mercoledì 12 dicembre 2007

Social proof


Joshua Bell in metropolitana

Recentemente, nell'aprile del 2007, il Washington Post convinse il famoso violinista Joshua Bell a suonare nella metropolitana di Washington, all'ora di punta. Joshua si portò dietro il suo stradivari da 3,5 milioni di dollari e suonò.
Quasi nessuno lo notò o si fermò ad ascoltarlo.
tradotto da wikipedia

Uno straordinario esperimento di social proof. L'esperienza diretta dell'ascolto non è bastata a riconoscere un virtuoso e solo pochi hanno avuto la capacità di saperlo distinguere da un qualsiasi suonatore.

Sorge una domanda: i lettori sapranno distinguere la qualità, la rilevanza, l'utilità del vostro lavoro oppure no? La questione non riguarda direttamente questo blog dato che io mi rivolgo, per scelta, a lettori che sanno valutare i contenuti senza bisogno di supporti. Bisognerà invece tenerne conto quando il lettore è molto influenzato da aspetti esterni (come lo sono state la maggioranza delle persone della metropolitana)

Approfondimenti:

martedì 11 dicembre 2007

La prima regola: non ci sono regole


Oggi ho deciso di pubblicare il numero dei lettori iscritti al feed di questo blog (mentre scrivo il contatore appare come nell'immagine). E' vero che in generale è meglio pubblicare i dati sulle visite solamente quando questi hanno superato certe soglie, tuttavia penso (lo dicevo anche qui, alla fine del post) che sia difficile creare delle leggi semplici e valide per tutte le occasioni. Meglio conoscere i principi generali ed adattarli alle esigenze, valutando pro e contro. Questo blog rappresenta un caso studio e penso che la scelta abbia più vantaggi che svantaggi.
PS: blogger ha cambiato la gestione dei commenti. Scrivendoli con Nickname non è più possibile inserire il sito web (però lo si può sempre mettere nel commento).

giovedì 6 dicembre 2007

I lettori da feed


Come mostra l'immagine, nonostante le lunghe assenze (un post nell'ultimo mese e mezzo) il numero di lettori da feed non è diminuito, forse è aumentato (ho attivato feedburner il 4 novembre).

Notando un certo interesse dei lettori di questo blog ad utilizzare i feed, mi sono fatto delle domande e dato delle risposte (ma non utilizzerò il materiale in caso di futura intervista Marzulliana): che cosa differenzia il lettore da feed rispetto agli altri lettori del blog? Quali sono le conseguenze?

Ecco le risposte e le considerazioni:

Il lettore da feed è interessato al blog nella sua interezza
Sembra scontato, altrimenti non si sarebbe iscritto al feed, ma è anche importante da sottolineare perché lo differenzia da altri lettori, come quelli che provengono dai motori di ricerca. Questi ultimi potrebbero leggere un particolare post, magari annotarselo, rileggerlo a distanza di tempo, segnalarlo ad altri, ma non leggere altro del blog.

Mantenere l'interesse del lettore può essere limitante
Questo può essere un fattore critico per lo scrittore dato che determina alcuni comportamenti finalizzati a mantenere alto l'interesse del lettore, pena la cancellazione del feed. Ad esempio il rendere disponibile l'intero post nel feed serve ad agevole la lettura (senza apertura di una nuova scheda con conseguenti attese di caricamento) e non interrompere il ritmo della lettura. Il modo più semplice per mantenere alto l'interesse sembra però quello di essere conservativi, mantenere le abitudini. Da questo probabilmente derivano alcune delle regole generali del bravo scrittore di blog: costanza nella frequenza di pubblicazione, negli argomenti, nella lunghezza. Anche passare da un post intero ad uno troncato può portare a qualche crollo dei feed. Qualsiasi modifica, come l'aggiunta di pubblicità nel feed, potrebbe risultare sgradita. Tutte cose piuttosto limitanti.

Come superare le limitazioni e gli schemi rigidi
Il fattore "interesse" può essere un vantaggio: pensando alla mia esperienza di lettore noto che in generale tendo a limitare il numero di blog che seguo ma vedo anche che alcuni li tengo a prescindere da tutti i parametri conservativi citati prima. Forse si può parlare di un interesse più profondo rispetto a qualche semplice parametro elementare. Con questo non voglio dire che essere consistenti nelle pubblicazioni non aiuti e non sia una strategia valida per avere e mantenere molti lettori da feed. Il lettore che però segue "a prescindere" segnala una attenzione particolare. Puntare su questi ultimi aiuta a non essere troppo limitati e congelati da un numero eccessivo di regole. Forse è solamente più difficile da attuare dato che l'interesse del lettore non si focalizzerà sullo strumento, il blog, che sforna meccanicamente post di una determinata qualità su di un determinato argomento, ma sul messaggio comunicato dalla persona che lo scrive.

Il lettore da feed è spesso un assiduo della rete
Da assiduo si organizza e non può esimersi dall'utilizzare i feed. Quasi sicuramente tra i lettori da feed c'è un elevato numero di utilizzatori di altri strumenti: avranno un blog, un canale youtube, saranno iscritti a qualche social bookmark. Tutto questo permette molta interazione, anche esterna al blog.

Di solito legge solo l'ultimo post del blog
Questo sembrerebbe uno svantaggio: obbliga a postare per essere letto. Però è anche una risorsa: l'ultimo post scritto verrà sicuramente letto da tutti gli iscritti al feed. Con un post si può perciò comunicare un messaggio ad un numero certo di lettori in un intervallo di tempo molto breve (lettori particolari, più esperti della rete). Utile ad esempio per chi pianifica il lancio di un messaggio virale.

Ha una diversa sensibilità rispetto ai cambiamenti tecnici
Basti pensare alle variazioni che ci possono essere sulle visite provenienti dai motori di ricerca. In generale i lettori da feed tendono ad essere meno sensibili rispetto a questioni esterne ed a seguire comunque il blog.

Spesso non accede direttamente al blog ma legge tramite feed reader
Anche questa è una notevole differenza, basti pensare alla diversa esposizione rispetto ai messaggi pubblicitari.

Da lettore abituale può essere refrattario alla normale pubblicità del blog
Oltre ad essere meno sensibile alla pubblicità (ammesso che non legga solamente il feed, conosce il sito e la posizione della pubblicità), è anche meno interessato (o meglio diversamente interessato) di chi proviene da motore di ricerca. Quest'ultimo giunge sul sito perché ricerca un argomento specifico e viene di conseguenza indirizzato alla pagina più attinente, la quale conterrà il relativo messaggio pubblicitario (contestuale pensando ad AdSense). Chi utilizza il motore di ricerca troverà perciò, con buona probabilità, un messaggio pubblicitario in linea con quanto cercato. Chi arriva da feed non sta cercando una cosa in particolare e perciò trova un messaggio pubblicitario meno interessante.
Il "diversamente interessato" che ho scritto sopra indica come sia comunque possibile inserire nel feed messaggi dedicati, diversi da quelli inseriti nel blog e più efficaci e utili per il lettore.

In generale
Ci sono sicuramente altre differenze e peculiarità che differenziano chi legge da feed dagli altri. La prima cosa da dire è che sono molte e molto profonde. La seconda deriva da questa mia esperienza con i feed: è difficile creare delle leggi semplici che siano valide per tutti: quello che è successo a questo blog con i feed (nonostante il cambio drastico di frequenza di pubblicazione i feed non sono diminuiti) non è una legge universale. Ad un altro blog può benissimo capitare il contrario. Estendo il ragionamento: a differenza di quanto successo con i feed, il precedente post ha mostrato come le visite, dopo l'assenza, siano invece crollate. Anche qui non è possibile generalizzare. In questo blog il crollo delle visite è dovuto principalmente alla scarsa presenza sui motori di ricerca. Un blog nel quale le visite da motore di ricerca siano preponderanti non risentirebbe sicuramente di un mancato aggiornamento (e questo, un domani, dovrebbe accadere anche a questo blog).

Che dire ora? Sicuramente un grazie ai lettori da feed che non mi hanno ancora tolto dal loro reader e che oggi mi leggeranno (un particolare grazie se avranno avuto la pazienza di arrivare fino alla fine del post).
E anche, naturalmente, un grazie agli altri futuri lettori. - PS: per voi il feed dovrebbe ancora essere in alto a destra :)